Di: Domenico Lombardini
Grazie ad Helena e Matteo. Mi interessa questo tuo passo, Matteo: “Al capitale internazionale (americano, cinese, tedesco e giapponese + briciole), che ha gia’ investito pesantemente in Cina, che...
View ArticleDi: Mariateresa
A proposito della Cina, quali scompensi provoca nell’economia mondiale (prego che un economista mi risponda) se tutto il manufatto, praticamente tutto, viene prodotto e diffuso da un unico paese come...
View ArticleDi: matteo ciucci
Segnalo, molto interessante per la premessa lucida, un commento al blog di Odifreddi di oggi che riassume perfettamente la situazione:...
View ArticleDi: helena
Quel che mi pare di vedere è che dopo il ’29, pur con tutto quello che ha messo in moto – la Seconda Guerra Mondiale – il mondo capitalistico occidentale continuava a detenere il dominio della...
View ArticleDi: véronique vergé
Come Helena ,ero in partenza. Quando sei in un luogo di transit, le notizie arrivano senza ancora. Allora le immagini di Londra, di Tel Aviv, entrano nel tuo campo di sguardo e senti fragilità....
View ArticleDi: Matteo Ciucci
@Helena: il commento 6, di vincesko, che e’ significativamente piu’ lungo e articolato degli altri.
View ArticleDi: Vincenzo Cucinotta
Secondo me, i commenti fatti non colgono la natura della crisi. Qui. il problema non sta nei tipi di politica economica e fiscale del singolo paese, si tratta di una caso emblematico di crisi globale,...
View ArticleDi: helena
Vincenzo, certo che la crisi è globale e di sistema. E tocca pure già i cosidetti “paesi emergenti”, Cina e India, per esempio, che vivono con una fame cronica di energia che diventerà sempre più...
View ArticleDi: Vincenzo Cucinotta
@Helena Sì, mi scuso per essere andato abbastanza al di fuori dal tema del tuo post. ma sono i commenti prima del mio ad avermi spinto in quella direzione. Condivido la tua opinione sulla Germania, in...
View ArticleDi: Domenico Lombardini
Grazie ad Helena e Matteo. Mi interessa questo tuo passo, Matteo: “Al capitale internazionale (americano, cinese, tedesco e giapponese + briciole), che ha gia’ investito pesantemente in Cina, che...
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A proposito della Cina, quali scompensi provoca nell’economia mondiale (prego che un economista mi risponda) se tutto il manufatto, praticamente tutto, viene prodotto e diffuso da un unico paese come...
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Segnalo, molto interessante per la premessa lucida, un commento al blog di Odifreddi di oggi che riassume perfettamente la situazione:...
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Quel che mi pare di vedere è che dopo il ’29, pur con tutto quello che ha messo in moto – la Seconda Guerra Mondiale – il mondo capitalistico occidentale continuava a detenere il dominio della...
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Come Helena ,ero in partenza. Quando sei in un luogo di transit, le notizie arrivano senza ancora. Allora le immagini di Londra, di Tel Aviv, entrano nel tuo campo di sguardo e senti fragilità....
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@Helena: il commento 6, di vincesko, che e’ significativamente piu’ lungo e articolato degli altri.
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Secondo me, i commenti fatti non colgono la natura della crisi. Qui. il problema non sta nei tipi di politica economica e fiscale del singolo paese, si tratta di una caso emblematico di crisi globale,...
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Vincenzo, certo che la crisi è globale e di sistema. E tocca pure già i cosidetti “paesi emergenti”, Cina e India, per esempio, che vivono con una fame cronica di energia che diventerà sempre più...
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@Helena Sì, mi scuso per essere andato abbastanza al di fuori dal tema del tuo post. ma sono i commenti prima del mio ad avermi spinto in quella direzione. Condivido la tua opinione sulla Germania, in...
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